Prove aperte, quesi spalancate. Una esperienza di teatro sociale integrato
Venerdì 23 giugno si è svolto un evento straordinario al teatro dell'istituto San Giuseppe di Fonte Nuova, lo spettacolo degli ospiti delle comunità alloggio "Agape" e "L'Aquilone". È stato un momento di vera bellezza, capace di superare ogni confine e di lasciare un'impronta indelebile nei cuori di coloro che hanno avuto il privilegio di partecipare.
Ci congratuiliamo di cuore con tutti i ragazzi straordinari che hanno preso parte a questa magnifica performance. La loro bravura e dedizione sono state assolutamente sorprendenti. Ogni giorno, questi giovani talenti dimostrano una determinazione e un impegno che sono un vero esempio per tutti noi.
Rivolgiamo inoltre un caloroso applauso a tutti gli operatori che, con amore e dedizione, si dedicano quotidianamente a questo lavoro. La loro passione e la loro guida hanno reso possibile uno spettacolo così straordinario. Sono gli angeli custodi di questi giovani artisti, e senza il loro supporto e sostegno costante, tutto questo non sarebbe stato possibile.
Un ringraziamento speciale va La fabbrica dei ricordi felici, che ha collaborato ocn noi per un intero anno fatto di appuntamenti, prove e tante emozioni. Grazie al loro impegno, abbiamo avuto l'opportunità di assistere a uno spettacolo che ha lasciato gli occhi emozionati di genitori e parenti.
Questo spettacolo è stato molto più di una semplice rappresentazione. È stato un messaggio potente che ci ricorda l'importanza di creare una società inclusiva, dove tutti abbiano l'opportunità di esprimere il proprio talento e di essere riconosciuti per ciò che siamo
Dobbiamo tutti prendere esempio da questi ragazzi straordinari, dagli operatori che li sostengono.
Dobbiamo guardare oltre i confini dei luoghi comuni e lavorare insieme per costruire un mondo più giusto e inclusivo, dove ogni persona abbia la possibilità di brillare.
Grazie ancora a tutti coloro che hanno reso possibile questo evento, che ci ha donato un momento di pura magia.
Condividete questa storia di inclusione e talento, perché il cambiamento inizia proprio da noi.